Strambix in jazz
Strambix in jazz fu, formalmente, una atipica rubrica settimanale – durata una manciata di mesi sul quotidiano Bresciaoggi – dove riferivo di alcuni concerti jazz organizzati dall’associazione culturale Jazz on The road.
Gli StramBix furono, di fatto, una zona franca dove, in stile jazz, scrissi di jazz senza saper nulla del jazz…
É molto “jazz”, tutto ciò, no?…
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- Bis! Bis! Bis! – Glu! glu! glu!
- Calabroni e farfalle jazz
- Il jazz trio di Speedy Luciano
- I tre “burloni” del jazz
- Il jazz ramato di Betty Vittori
- Il “ghiaccio caliente” del New Trio
- Visiones Trio: jazz da “bassi fondi”
- E la luna bussò alle porte del jazz”
- Ron Horton e le combinazioni del jazz”
- La jazz-saudade di De Oliveira”
- Il jazz di Renato d’Aiello e la pasta alla genovese”
- Ituar trio tra Soza, Piazzolla e il “corazon” di una milonga”
- Un sax con lo sguardo da sfinge”
- Jazz e boxe, è una questione di ritmo”
- Gli arabeschi di Girotto e Biondini”
- Laura Fedele: jazz che fa primavera”
- Le ballate del Gramelot”
- Battaglia: un jazz anti-saudade”
- La magia dei Waja Maja”
- Il cuore a forma di sax”
- Una notte con Chet”
- Poesia di parole. Musica di poesia. Suggestioni udibili di città (in)visibili”
- Il jazz Magnetic del Maniscalco 4et enigmatic”